Google aggiorna Penguin, lo Sheriffo che stana i furbetti!
Non molti sanno che Google effettua, ogni anno, circa 500 aggiornamenti del suo Algoritmo.
Da circa due settimane è toccato all’algoritmo Penguin, che si è aggiornato alla versione 4.0.
Per chi non lo sapesse, Penguin gioca un ruolo fondamentale per la SEO, analizza continuamente i Link all’interno dei contenuti di siti e pagine web, cercando di “scovare” tutte le pratiche scorrette, volte a spingere il posizionamento per raggiungere la tanto desiderata prima pagina.
La necessità di visibilità ha fatto sì che la SEO diventasse una pratica molto concorrenziale, spesso a discapito della qualità dei contenuti, rendendo la scalata alla prima pagina una battaglia molte volte persa, che spesso porta, chi milita nelle zone arretrate della SERP, ad abbandonare il desiderio di un posizionamento ottimale.
Il fenomeno del webspam, per quanto riguarda Penguin, si traduce in una tipica pratica scorretta: l’acquisto di link.
Conosciuto ormai da tempo, sia dagli utenti, sia da Google; ora, grazie all’ultimo aggiornamento, l’acquisto di link verrà ancora più controllato e penalizzato.
Che cambiamenti ha apportato l’aggiornamento di Penguin?
Penguin grazie all’aggiornamento dell’algoritmo, ora lavora su due nuovi “livelli” : Real Time e in modo Granulare.
Ma cosa significa?
Lavorando in Real Time aggiornerà la sua lista, eliminando le pagine create “ad hoc” per forzare il posizionamento, nel momento stesso dell’identificazione
Penguin è adesso Granulare: si baserà sulla singola segnalazione, andando a penalizzare la pagina interessata anziché l’intero sito.
L’aggiornamento porterà i siti e i blogger a una più attenta valutazione nell’inserimento di un link, facendo maggior attenzione alla pertinenza e pensandoci dieci volte prima di concedersi alla vendita di link nei propri contenuti.
Noi, che amiamo le “buone pratiche”, invitiamo tutti ad aggiornarsi e ad essere, perché no, più Human Friendly!